Biancheria in Hotel tra qualità e costi

Gli Hotel o qualsiasi altra struttura ricettiva, deve presentare il suo biglietto da visita, ossia le camere, sempre profumate e pulite.
La camera per l'ospite è fondamentale, per questo oggi vi parlerò della biancheria di un Hotel ed alcuni consigli per risparmiare, garantendo molta qualità del prodotto.
Come tutti gli operatori dell'accoglienza sanno, una biancheria non deve solo presentarsi profumata e pulita, ma deve garantire una qualità.
Per dare alla camera un valore aggiunto, fattore che viene percepito immediatamente dall'ospite, il quale avrà così la possibilità di esprimere un giudizio positivo sulla struttura, oltre ad una buona dose di accoglienza ed ospitalità fornita dell'addetto all'accoglienza, è la biancheria.
Il servizio di lavanderia contribuisce in maniera determinante a rendere il soggiorno di un ospite degno di nota.
Nelle piccole attività ricettive nell'ordine massimo di 40 camere è molto importante trovare un giusto partner che sappia supportare la gestione di questo reparto, che dall'esterno sembra molto facile da gestire, ma che per gli addetti ai lavori si prospetta molto complesso.
Infatti molte strutture non possono avere la capacità di gestire dall'interno la biancheria, a meno che non si parli di B&b con 1 o 3 camere oppure di strutture superiori a 60 camere che lavora con lavanderia interna.
I costi per gestire questo reparto si presenterebbero molto elevati per poter far fronte ad un giusto compromesso rapporto qualità/prezzo.
Per questo ci si affida a servizi di lavanderie industriali esterne.
Ci sono molte lavanderie industriali che al giorno d'oggi offrono servizio per hotellerie.
Per questo è importante trovare un giusto partner che dia la giusta garanzia sulla qualità del tessuto e nei trattamenti dello stesso, considerando che lo stesso viene a contatto con migliaia di persone.
Infatti dalla mia esperienza ventennale nel settore alberghiero, mi permette di suggerire come superare un ostacolo.
Farsi rifornire biancheria a noleggio, ma ad una condizione, vi spiego quale.
Nel mondo delle lavanderie industriali esistono due modi di rifornire le strutture.
Una prima linea più economica, che si occupa della distribuzione di biancheria economica a noleggio, che gira tra varie strutture, comprese alcune aziende ospedaliere.
Una seconda linea più costosa, che si occupa della distribuzione di lavanderia personalizzata per la singola struttura, con biancheria di qualità, evitando che la stessa possa finire in giro per altre strutture.
Quindi la lavanderia esterna, fornisce in leasing la biancheria e spalma il relativo costo per tutta la durata del contratto.
La lavanderia, una volta che ha definito con l'albergatore il lotto e la tipologia della biancheria da acquistare, si preoccupa soltanto del lavaggio di sanificazione e confezionamento del prodotto.
Parliamo ad esempio di come spalmare il costo di un telo bagno che passerebbe da 0,55 centesimi (prima soluzione) a 1,05 (seconda soluzione) circa, oltre IVA.

Come riconoscerla?
Gli asciugamenti per alberghi, asciugamani ospiti, bidet, viso, teli da bagno e tappetini, si presentano in pura spugna realizzata di cotone 100%.
Materiale morbidissimo che è estremamente durevole nel tempo.
Il costo anche se raddoppiato rispetto alla prima linea economica, presenta una garanzia.
Dal punto di vista imprenditoriale, adesso vi spiego come poter recuperare le spese eccedenti che hanno comportato l'investimento su una biancheria di qualità.
Di norma tutti sappiamo che per avere una buona organizzazione di magazzino per il reparto biancheria, occorrerebbe avere almeno una volta e mezza il cambio dell'intera capacità ricettiva.
Per le piccolissime strutture il doppio.
La parte importante per una buona organizzazione gestionale del magazzino per una struttura come la mia di circa 40 camere, è fondamentale possedere tre volte la capacità dell'intera struttura ricettiva.
Vi state chiedendo perché?
Vi spiego subito.
Una lavanderia industriale per avere un buon guadagno ed un buon margine al fine di poter ammortizzare i costi mese per mese, ha la necessità di fatturare un totale mensile.
Quindi la lavanderia tenderà nei suoi due o tre scarichi settimanali, a riempire sempre il magazzino dell'Hotel, portando l'hotel a ricevere una fattura mensile costante.
Se invece la struttura ricettiva si fa rifornire al primo scarico tutta la quantità di biancheria a disposizione, come nel mio esempio, che corrisponde a tre volte la capacità a regime dell'Hotel, avrà la possibilità dopo aver pagato nel mese dello scarico complessivo una somma consistente in fattura, di poter recuperare ed abbassare immediatamente i costi di lavanderia, nei mesi successivi di gestione.

Come?
Al primo scarico, il mio hotel con 40 camere, ha la capacità di biancheria per 120 camere.
Questo metodo consente di fatturare il giusto, portando l'albergatore in base alla fascia di prenotazioni del periodo a fermare la lavanderia negli scarichi, portando la stessa a ritirare lo sporco con regolarità, a lavarla, ma nello stesso tempo a farla trattenere in sede fino a chiamata da parte dell'albergatore per il rifornimento, oppure limitando gli scarichi settimanali da 3 ad 1.
Questo procedimento, se fatto con minuziosità è molto importante, perché porta una struttura che lavora poco a fatturare il giusto, concentrando la fatturazione in maniera regolare invece nel periodo in cui lavora molto.
Lo faccio personalmente in azienda da me, e vi garantisco di aver abbassato i costi di lavanderia, nei periodi in cui si lavora poco da 1600/1800 euro a 700/ 1000 euro, mentre nei periodi in cui si lavora molto da 2400/3000 euro al mese a 1600/1900 euro.
Il segreto? è semplicemente nell'organizzazione del magazzino e nella gestione degli scarichi mensili.
Il tutto è possibile perché alla base vi è una buona quantità di merce a disposizione, che aiuta a regolarti in prospettiva del quadro di prenotazioni.
Semplici passi, se fatti con attenzione all'impianto, comporta notevoli risparmi.
Saluti, Mario Whitehead.