Cosa vedere a Benevento in uno o più giorni
Luoghi da visitare, Italia, Sud Italia, Campania, Provincia di Benevento
scritto da Mario Whitehead il 16-04-2022 12:00








Entrare a Benevento ed iniziare a passeggiarci, vien subito da definirlo un museo a cielo aperto.
Ci sono resti romani, sanniti e longobardi, una Benevento Medioevale con il castello e le sue numerose chiese.
Ci troviamo in un territorio che possiamo definire per la sua storia e conformazione per la presenza nei dintorni di borghi arroccati sulle pendici lungo la valle del Sannio, una delle più belle zone della Campania.
Basta passeggiare per ritrovarsi davanti ad un pezzo di storia.
Una delle zone che più mi ha affascinato è quella intorno al Conservatorio, dove la presenza di vicoli stretti e muri obliqui ti immergono in una realtà di altri tempi.
Non a caso Benevento, è conosciuta come la città delle streghe.
Erano donne che praticavano rituali propiziatori legati alla cultura longobarda che si riunivano sulle sponde del fiume Sabato, dove vi era un grande albero di noce.
Benevento è conosciuta anche per il suo liquore, Il liquore Strega, prodotto con circa 70 erbe e con una ricetta ancora in parte segreta.
Ma cosa vedere a Benevento? Entriamo nel dettaglio
Costruito per celebrare l'apertura della via Traiana, strada che accorciava il cammino da Benevento a Brindisi.
Nella sua maestosità, l’arco conserva ancora le decorazioni scultoree, ed è ad oggi l'arco romano meglio conservato in Italia.
Edificio dalla storia molto importante.
La Chiesa di Sant’Ilario infatti è di origine longobarda e risale al VII secolo.
Costruita su precedenti edifici, nel corso degli anni fu sconsacrata e successivamente addirittura utilizzata come civile abitazione.
L'impatto visivo fa comprendere dal vivo la maestosità dell'opera che all'epoca (II secolo a.C) poteva ospitare fino a 15.000 persone.
Al di sotto della cavea è composta dall’esclusiva presenza di due corridoi paralleli che fungevano da cassa di risonanza rendendolo famoso in tutto il mondo romano per la sua eccezionale acustica.
Il Duomo è celebre oltre perché è il punto di riferimento di Benevento, anche perché in questo luogo si celebrò la consacrazione a Sacerdote di San Pio da Pietrelcina.
La chiesa di Santa Sofia invece è rimasta intatta dall'epoca longobarda.
Il complesso ospita una collezione di tele preziose del 500 e del 600.
Da vedere assolutamente per la sua particolarità, nel complesso monumentale di Santa Sofia, anche il bel chiostro del Monastero con al centro la fontana e, il curioso campanile.
Il chiostro della Chiesa di S. Sofia oltre ad essere un raro esempio di arte medievale nel quale spiccano i capitelli, colonne e pulvini che, attraverso particolari simbologie, ricordano la contrapposizione del bene e del male è diventato da Giugno del 2011 anche Patrimonio dell’Unesco, per la sua bellezza e rappresentazione delle varie epoche storiche.
Un palazzo fortificato di epoca longobarda che nel corso dei secoli ha svolto vari utilizzi.
Inizialmente palazzo di governo a sede dell’autorità ecclesiastica, per diventare successivamente, per volere del Papa Avignonese, sede dei rettori della città.
Poi cambiò nuovamente utilizzo, diventando carcere prima, deposito militare dopo ed oggi sede del Museo del Sannio.
La rocca dei Rettori è il luogo che raccoglie nella sua struttura l’essenza di tutta la storia di Benevento.
I primi 3 dipartimenti si trovano nel chiostro di Santa Sofia, l'ultimo come già accennato nella rocca dei Rettori.
Si tratta di un‘installazione d’arte realizzata negli orti del Convento, con opere e sculture simboliche che aprono e portano a diverse interpretazioni.
Diciamo che è un personale percorso della memoria che serve a rivalutare il passato e se stessi.
Troverete opere come un cavallo in bronzo, a mio parere la più interessante, con la maschera aurea sul volto, un enorme disco al centro dello spazio ed una figura con lunghissime braccia che funge da fontana.
Insomma, un luogo dove ci si può immergere nella storia e nell’arte.
Riepilogando, passeggiare nel centro storico, vi darà la possibilità di ammirare diversi punti storici fondamentali, come la Chiesa di Santa Sofia e la prima parte del Museo del Sannio, per poi spostarvi ed immergervi nel vivo di vicoli e stradine.
La zona intorno al Conservatorio è quella dove si può vivere ancora oggi l'atmosfera misteriosa della Benevento delle streghe.
Proseguendo potete visitare il Castello di Benevento (Rocca dei Rettori) e fare una passata all'Hortus Conclusus nel Convento di San Domenico.
Ci sono diversi punti strategici in questa cittadina, per attrarre l’interesse dei bambini.
Un locale a tema dove sedervi e immaginare di essere a Hogwarts, tra bacchette magiche, mantelli, birre (vere), hambuger e... pozioni da bere.
Benevento è una città assolutamente da visitare e trascorrere qualche giornata in famiglia.
Saluti, Mario Whitehead.
Ecco alcune offerte e soluzioni su dove dormire a Benevento:
INFO E PREZZI QUI (usa i filtri della pagina, per selezionare la fascia di prezzo più adatta alle tue esigenze, con le migliori offerte)
Ci sono resti romani, sanniti e longobardi, una Benevento Medioevale con il castello e le sue numerose chiese.
Ci troviamo in un territorio che possiamo definire per la sua storia e conformazione per la presenza nei dintorni di borghi arroccati sulle pendici lungo la valle del Sannio, una delle più belle zone della Campania.
Cosa vedere a Benevento
Il centro storico di Benevento è un tesoro a cielo aperto, con scorci da scoprire girovagando senza una meta precisa.Basta passeggiare per ritrovarsi davanti ad un pezzo di storia.
Una delle zone che più mi ha affascinato è quella intorno al Conservatorio, dove la presenza di vicoli stretti e muri obliqui ti immergono in una realtà di altri tempi.
Non a caso Benevento, è conosciuta come la città delle streghe.
Erano donne che praticavano rituali propiziatori legati alla cultura longobarda che si riunivano sulle sponde del fiume Sabato, dove vi era un grande albero di noce.
Benevento è conosciuta anche per il suo liquore, Il liquore Strega, prodotto con circa 70 erbe e con una ricetta ancora in parte segreta.
Ma cosa vedere a Benevento? Entriamo nel dettaglio
Arco di Traiano
L'Arco di Traiano, ad oggi intatto e molto ben tenuto per osservarne tutti i particolari.Costruito per celebrare l'apertura della via Traiana, strada che accorciava il cammino da Benevento a Brindisi.
Nella sua maestosità, l’arco conserva ancora le decorazioni scultoree, ed è ad oggi l'arco romano meglio conservato in Italia.
Chiesa di Sant’Ilario
Non bisogna camminare molto, perché siamo proprio accanto all’Arco di Traiano.Edificio dalla storia molto importante.
La Chiesa di Sant’Ilario infatti è di origine longobarda e risale al VII secolo.
Costruita su precedenti edifici, nel corso degli anni fu sconsacrata e successivamente addirittura utilizzata come civile abitazione.
Teatro Romano di Benevento
Il Teatro Romano di Benevento dalla vista scenica ampia è molto ben conservato nella sua cavea, nelle gradinate dedicate agli spettatori.L'impatto visivo fa comprendere dal vivo la maestosità dell'opera che all'epoca (II secolo a.C) poteva ospitare fino a 15.000 persone.
Al di sotto della cavea è composta dall’esclusiva presenza di due corridoi paralleli che fungevano da cassa di risonanza rendendolo famoso in tutto il mondo romano per la sua eccezionale acustica.
Chiesa di Santa Sofia e Cattedrale di Santa Maria de Episcopio
Il Duomo di Benevento, che è collocato all’inizio di Corso Garibaldi, dove sorgeva il foro romano è la costruzione più importante della città, distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e oggetto di diversi rifacimenti nel tempo.Il Duomo è celebre oltre perché è il punto di riferimento di Benevento, anche perché in questo luogo si celebrò la consacrazione a Sacerdote di San Pio da Pietrelcina.
La chiesa di Santa Sofia invece è rimasta intatta dall'epoca longobarda.
Il complesso ospita una collezione di tele preziose del 500 e del 600.
Da vedere assolutamente per la sua particolarità, nel complesso monumentale di Santa Sofia, anche il bel chiostro del Monastero con al centro la fontana e, il curioso campanile.
Il chiostro della Chiesa di S. Sofia oltre ad essere un raro esempio di arte medievale nel quale spiccano i capitelli, colonne e pulvini che, attraverso particolari simbologie, ricordano la contrapposizione del bene e del male è diventato da Giugno del 2011 anche Patrimonio dell’Unesco, per la sua bellezza e rappresentazione delle varie epoche storiche.
Reggia dei Rettori
Restando lungo Corso Garibaldi, poco oltre Santa Sofia, troviamo l’edificio della Reggia dei Rettori, una struttura imponente ben conservata.Un palazzo fortificato di epoca longobarda che nel corso dei secoli ha svolto vari utilizzi.
Inizialmente palazzo di governo a sede dell’autorità ecclesiastica, per diventare successivamente, per volere del Papa Avignonese, sede dei rettori della città.
Poi cambiò nuovamente utilizzo, diventando carcere prima, deposito militare dopo ed oggi sede del Museo del Sannio.
La rocca dei Rettori è il luogo che raccoglie nella sua struttura l’essenza di tutta la storia di Benevento.
Museo del Sannio di Benevento
Il Museo del Sannio Beneventano è suddiviso in 4 dipartimenti che espongono opere e reperti archeologici, di arte, medievalistica e storia.I primi 3 dipartimenti si trovano nel chiostro di Santa Sofia, l'ultimo come già accennato nella rocca dei Rettori.
Hortus Conclusus di Benevento
All’interno del Convento di San Domenico troverete L'Hortus Conclusus.Si tratta di un‘installazione d’arte realizzata negli orti del Convento, con opere e sculture simboliche che aprono e portano a diverse interpretazioni.
Diciamo che è un personale percorso della memoria che serve a rivalutare il passato e se stessi.
Troverete opere come un cavallo in bronzo, a mio parere la più interessante, con la maschera aurea sul volto, un enorme disco al centro dello spazio ed una figura con lunghissime braccia che funge da fontana.
Insomma, un luogo dove ci si può immergere nella storia e nell’arte.
Cosa vedere a Benevento in un giorno
Concludendo posso dire che un giorno può essere sufficiente per scoprire Benevento e i suoi principali punti di interesse per avere un assaggio della sua storia e delle sue atmosfere.Riepilogando, passeggiare nel centro storico, vi darà la possibilità di ammirare diversi punti storici fondamentali, come la Chiesa di Santa Sofia e la prima parte del Museo del Sannio, per poi spostarvi ed immergervi nel vivo di vicoli e stradine.
La zona intorno al Conservatorio è quella dove si può vivere ancora oggi l'atmosfera misteriosa della Benevento delle streghe.
Proseguendo potete visitare il Castello di Benevento (Rocca dei Rettori) e fare una passata all'Hortus Conclusus nel Convento di San Domenico.
Benevento con i bambini
La città di Benevento può definirsi la città da esplorare tranquillamente a piedi e con i bambini al seguito.Ci sono diversi punti strategici in questa cittadina, per attrarre l’interesse dei bambini.
Geobiolab
Laboratorio europeo della naturalità che propone un percorso per i bambini di realtà virtuale, filmati 3D, ricostruzioni scenografiche e macchine “parlanti” per guidare il visitatore verso un contatto più profondo con la natura, e le foto.Pub Ollivanders – Harry Potter
Se gradite far felici i vostri bambini nel modo più assoluto, sappiate che nel centro storico di Benevento, troverete il Pub Ollivanders, per immergervi nella magia di Harry Potter.Un locale a tema dove sedervi e immaginare di essere a Hogwarts, tra bacchette magiche, mantelli, birre (vere), hambuger e... pozioni da bere.
Benevento è una città assolutamente da visitare e trascorrere qualche giornata in famiglia.
Saluti, Mario Whitehead.
Ecco alcune offerte e soluzioni su dove dormire a Benevento:
INFO E PREZZI QUI (usa i filtri della pagina, per selezionare la fascia di prezzo più adatta alle tue esigenze, con le migliori offerte)
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