Nasce Instagram video: addio ad IGTV
Consigli Social
scritto da Mario Whitehead il 19-08-2022 09:30
Molti di voi in questi giorni sta notando ulteriori cambiamenti sul feed del proprio profilo Instagram.
Molti avranno notato la scomparsa del simbolo nella fotografia che era collocato di fianco al simbolo dei reels del proprio profilo, parliamo di IGTV.
Instagram ha deciso di abbandonare per sempre la funzione IGTV, funzione che permetteva di caricare sulla piattaforma social video lunghi anche 60 minuti.
Nonostante il grande utilizzo di questa funzione nel periodo della pandemia, non ha soddisfatto le aspettative dei suoi sviluppatori, decidendo così di sbarazzarsi della funzione.
Io stesso, la utilizzo ancora oggi per portare avanti il progetto del mio Personal Branding @mario_whitehead, per raccontare ai miei followers i miei viaggi.
Avete letto bene, ancora oggi, e vi spiegherò più avanti come faccio a continuare ad usarla, nonostante la sua sparizione.
Adam Mosseri, a capo di Instagram, ha affermato sul proprio profilo che “non si tratta più di un’app utile alla sola condivisione di fotografie”, facendo capire che la piattaforma si muove sulla falsa riga di Tik Tok per catturare una parte di utenza ancora fuori dal mondo Instagram.
C’è da dire infatti che ad oggi, il celebre social ha fatto molti passi avanti per avvicinarsi alla tipologia di utenza video presente su Tik Tok, rendendo il video una parte fondamentale dell’esperienza di utilizzo della piattaforma.
Quindi in un mondo social dove l’evoluzione è all’ordine del giorno, ecco che IGTV, anche se scomparso dal panorama social, continuerà ad esistere sotto nuove vesti.
Infatti, la funzione non sparirà del tutto ma è stata integrata con gli altri formati di video proposti agli utenti, ad eccezione dei Reels, decidendo di combinare la funzione un tempo riconosciuto ad IGTV con i video del feed.
Per aggiungere un video, basterà andare sempre dal segno (+) cliccando in altro a destra della home di Instagram.
Questo significa che i video lunghi non scompariranno, mantenendo in piedi quando già creato, ma semplicemente spostata nella sezione post.
Tutto in un’unica sezione in modo da rendere l’esperienza di utilizzo più facile e intuitiva.
I video come avveniva già in precedenza potranno durare fino a 60 minuti e potranno aggiungersi ritagli, filtri, tag personalizzandoli come si preferisce, con unica differenza che non saranno più identificati con il simbolo di IGTV.
Il feed mostrerà anteprime di 60 secondi, ed al termine dei 60 secondi toccando su un punto qualsiasi del video, sarà permesso di entrare in una modalità di schermo intero.
Questo vuol dire che quando scorrerete nel feed, esattamente come prima potrete imbattervi in un video IGTV.
La funzione IGTV per me si è rivelata sicuramente molto utile, perché mi ha permesso professionalmente di creare una vera e propria sezione di video racconti, così come è stata utile a tantissimi artisti e mezzi di comunicazione.
Ma da oggi, bisogna entrare in un’ottica di evoluzione e di portarsi al passo con le nuove generazioni, quindi ben vengano questi cambiamenti a condizioni che non modificano drasticamente i percorsi intrapresi in passato.
Saluti, Mario Whitehead
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Molti avranno notato la scomparsa del simbolo nella fotografia che era collocato di fianco al simbolo dei reels del proprio profilo, parliamo di IGTV.
Instagram ha deciso di abbandonare per sempre la funzione IGTV, funzione che permetteva di caricare sulla piattaforma social video lunghi anche 60 minuti.
Nonostante il grande utilizzo di questa funzione nel periodo della pandemia, non ha soddisfatto le aspettative dei suoi sviluppatori, decidendo così di sbarazzarsi della funzione.
Io stesso, la utilizzo ancora oggi per portare avanti il progetto del mio Personal Branding @mario_whitehead, per raccontare ai miei followers i miei viaggi.
Avete letto bene, ancora oggi, e vi spiegherò più avanti come faccio a continuare ad usarla, nonostante la sua sparizione.
Adam Mosseri, a capo di Instagram, ha affermato sul proprio profilo che “non si tratta più di un’app utile alla sola condivisione di fotografie”, facendo capire che la piattaforma si muove sulla falsa riga di Tik Tok per catturare una parte di utenza ancora fuori dal mondo Instagram.
C’è da dire infatti che ad oggi, il celebre social ha fatto molti passi avanti per avvicinarsi alla tipologia di utenza video presente su Tik Tok, rendendo il video una parte fondamentale dell’esperienza di utilizzo della piattaforma.
Come caricare video su Instagram
C’è da dire che al di là della pandemia dove ha visto IGTV, aumentare i consensi come funzione, non ha avuto il risultato sperato già dal momento della sua creazione.Quindi in un mondo social dove l’evoluzione è all’ordine del giorno, ecco che IGTV, anche se scomparso dal panorama social, continuerà ad esistere sotto nuove vesti.
Infatti, la funzione non sparirà del tutto ma è stata integrata con gli altri formati di video proposti agli utenti, ad eccezione dei Reels, decidendo di combinare la funzione un tempo riconosciuto ad IGTV con i video del feed.
Per aggiungere un video, basterà andare sempre dal segno (+) cliccando in altro a destra della home di Instagram.
Questo significa che i video lunghi non scompariranno, mantenendo in piedi quando già creato, ma semplicemente spostata nella sezione post.
Tutto in un’unica sezione in modo da rendere l’esperienza di utilizzo più facile e intuitiva.
I video come avveniva già in precedenza potranno durare fino a 60 minuti e potranno aggiungersi ritagli, filtri, tag personalizzandoli come si preferisce, con unica differenza che non saranno più identificati con il simbolo di IGTV.
Il feed mostrerà anteprime di 60 secondi, ed al termine dei 60 secondi toccando su un punto qualsiasi del video, sarà permesso di entrare in una modalità di schermo intero.
Questo vuol dire che quando scorrerete nel feed, esattamente come prima potrete imbattervi in un video IGTV.
La funzione IGTV per me si è rivelata sicuramente molto utile, perché mi ha permesso professionalmente di creare una vera e propria sezione di video racconti, così come è stata utile a tantissimi artisti e mezzi di comunicazione.
Ma da oggi, bisogna entrare in un’ottica di evoluzione e di portarsi al passo con le nuove generazioni, quindi ben vengano questi cambiamenti a condizioni che non modificano drasticamente i percorsi intrapresi in passato.
Saluti, Mario Whitehead
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